Crossover 2020: panoramica sulle principali novità

L’Eicma, il salone internazionale della moto, si è concluso da poco e come ogni anno mette fine alla stagione in corso e apre la prossima.
Dalle mie parti l’inverno è freddo e nebbioso, dopo aver lustrato e incelofanato 😀 la moto che ora riposa al calduccio nel garage, in questi lunghi mesi di letargo c’è tutto il tempo di analizzare con attenzione le novità appena presentate. 

Le moto più acquistate dagli italiani appartengono alla categoria delle naked, seguite, con qualche migliaio di immatricolazioni in meno, dalle enduro stradali / crossover.
Per il 2020 molto probabilmente questa differenza si assottiglierà ulteriormente.
Mentre il mondo delle naked rimane ben definito, le enduro stradali e le crossover si mescolano ed è sempre più difficile etichettarle correttamente. Di una cosa siamo sicuri, le Case hanno rotto gli indugi, “crossover is the new sport touring“.  
Diamo una scorsa alle 6 novità che ritengo più interessanti nel segmento adventure / crossover, rigorosamente in ordine non alfabetico 😀


Triumph Tiger 900

E’ l’ultima arrivata, infatti è stata presentata un mese dopo l’Eicma.
Si tratta della nuova Triumph Tiger 900, proposta in due versioni GT e Rally. La prima è orientata ad un uso prettamente stradale con cerchi a razze con l’anteriore da 19″, la seconda ha cerchi a raggi con l’anteriore da 21″, tipiche misure da enduro. 
E’ tutta nuova, ora il design è molto più accattivante e piacevole. Triumph è fedele al suo 3 cilindri, in questa versione cresciuto a 888 cc omologato Euro 5, che eroga 95 cv per 87 nm di coppia per un peso di 194 Kg a secco. Telaio modulare tutto nuovo, così come le sospensioni e l’impianto frenante con pinze Brembo Stylema. Particolare attenzione è stata dedicata ai flussi di calore, nota dolente della precedente versione. Nella nuova Tiger 900 il radiatore è stato sdoppiato per canalizzare il calore lontano dalle gambe. Nuova strumentazione con display TFT da ben 7″, l’elettronica gestisce 4 mappe motore che arrivano a 5 nella versione Pro, Abs cornering, cruise control. Insomma la nuova Tiger 900 si allinea alla migliore concorrenza, la versione GT si candida come anti Multistrada 950 e la versione Rally può impensierire Ktm 790 Adventure, Yamaha Tenere 700 ma anche l’Africa Twin.
Mi piace e non vedo l’ora di provarla. Prezzo di partenza 11.300 Euro,➡ qui tutte le info.


Bmw F 900 XR

La nuova Bmw F 900 XR deriva dall’apprezzatissima concept 9cento presentata un paio di anni fa.
La possiamo già definire a tutti gli effetti, l’anti Yamaha Tracer 900.
Questa crossover è equipaggiata con il motore bicilindrico parallelo evoluzione del 853 cc.
In questa versione che spinge anche l’altra novità 2020, la F 900 R, la cilindrata è stata portata a 895 cc ed eroga 105 cv per 92nm di coppia. Telaio in acciaio per un peso complessivo di 219 Kg in ordine di marcia con 15,5 lt di capacità serbatoio.
Qui non ci sono dubbi sulla destinazione d’uso prettamente stradale con cerchi da 17″ in lega, forcella a steli rovesciati priva di regolazioni, mentre il mono è regolabile nel precarico, optional il Dynamic ESA.
La moto è bella con plastiche e assemblaggi molto curati così come i comandi sul manubrio. Di serie ha già 2 mappe motore, display TFT a colori da 6,5″, abs, controllo di trazione ASC, parabrezza regolabile. Prezzo di partenza 11.350 Euro, niente male 👍. Al solito gli equipaggiamenti optional sono tantissimi ed è facilissimo arrivare a 13-14000 euro. Sicuramente la Tracer è più economica ma il primo contatto con questa F 900 XR, per quanto mi riguarda, è stato molto positivo.➡ Qui tutte le info.


Bmw S 1000 XR

A distanza di cinque anni dalla prima versione,  Bmw presenta la nuova S 1000 XR, costruita sulla base della recente S 1000 RR.
Incastonato nel nuovo telaio in alluminio flex frame, troviamo l’ultima evoluzione del 4 cilindri bavarese da 1000 cc, in versione priva della distribuzione shiftcam, che eroga ben 165 cv per un peso di 226 kg a secco. Inutile dire che è, come il precedente modello, la rivale della Ducati Multistrada 1260.
Tutto nuovo anche il design che si allinea alla sorellina F 900 XR con un frontale aggressivo e una vista laterale muscolosa. Mi piace molto.
La moto ha un pacchetto elettronico di serie davvero di alto livello, che prevedere 4 riding mode, sospensioni elettroniche ESA, l’ABS cornering, controllo trazione, dinamic brake control, e naturalmente il quick shift up&down. Strumentazione al top con display TFT a colori da 6,5″. 
Prezzo di partenza 17.600 Euro, ma aggiungendo il kit valigie e qualche altro accessorio si arriva facilmente a 20.000 Euro.➡ Qui tutte le info.
Con questa versione Bmw rilancia la sfida in attesa della Multistrada V4. 


Ducati Multistrada 1260 Grand Tour

La possiamo considerare la versione definitiva, l’ultima prima del già annunciato avvento del nuovo modello con motore V4.
Si chiama Grand Tour ed è l’allestimento 2020 della Multistrada 1260, la maxy crossover di Ducati.

La base è quella della 1260 S impreziosita da una colorazione grigio antracite opaca in contrasto con il telaio rosso a cui si abbinano altri dettagli e rifiniture in rosso. Perfetto equilibrio di eleganza e sportività. In questo allestimento non manca praticamente nulla. Il motore rimane invariato e si tratta del bicilindrico testastretta 1260 cc che eroga 158 cv dotato di 4 riding mode. Anche la dotazione elettronica è al top: display a colori TFT da 5″ collegabile al cellulare, piattaforma inerziale, cornering ABS, quick shift up & down, cruise control, avviamento keyless, sospensioni semi-attive SkyHook, e altro ancora.
Per il viaggio sono già incluse le borse laterali in tinta, il cavalletto centrale, manopole riscaldabili, fari a led supplementari.
Tutto questo ben di Dio costa poco meno di 23000 Euro, tanti si, ma qui davvero non manca nulla. ➡ Qui tutte le info.


Africa Twin 1100 Adventure Sports

Qui non ci sono dubbi, con il cerchio da 21″ non è una crossover ma una adventure pura. 
Honda ci vuole convincere che su questa nuova Africa Twin 1100 Adventure Sport la dinamica è talmente migliorata che all’anteriore sembra avere il 19″. Vedremo, sta di fatto che questa moto è l’unica turistica a listino Honda. Sembra incredibile ma è così. Escludendo la mia Crossrunner ormai vetusta, non ci sono modelli stradali votati al turismo con cerchio da 17″.
Questa moto l’avevo già ampiamente descritta un ➡ uno specifico post, Honda ci crede moltissimo tant’è che è praticamente tutta nuova. Il motore rimane bicilindrico parallelo frontemarcia ma è cresciuto di cilindrata a 1084 cc. Acquista anche qualche cavallo in più ora sono 102 per 105 nm di coppia. La componentistica è completissima e al top con uno step in avanti notevole rispetto al modello precedente. Qui troviamo le nuove sospensioni elettroniche Showa EERA, ben 6 riding mode, cruise control, display TFT a colori touch con Apple car play, abs e cornering lights. La moto è disponibile con cambio tradizionale a cui si aggiunge il quick shift al prezzo di 18990 Euro oppure in versione DTC a 19990 Euro. I prezzi sono saliti un bel pò tuttavia la dotazione è davvero completissima e la qualità indiscutibile. ➡ Qui tutte le info.


Yamaha Tracer 700

Torniamo alle crossover, puramente stradali. 
Yamaha per il 2020 ha aggiornato la Tracer “entry level”, il modello 700, una media di grande successo, funzionale versatile e molto divertente.

Il bicilindrico CP2 è stato aggiornato e ottimizzato per l’omologazione Euro 5, invariata la potenza di 74 cv per un peso in ordine di marcia di 196 Kg.
Una moto facile, trasversale che piace ai giovani e ai meno giovani, con una potenza sufficiente per divertirsi sui passi ma anche molto completa per viaggiare. Nuovo il design frontale con fari a led sdoppiati per le posizioni e gli anabbaglianti, il family feeling è quello della R1 e R6. Nuove anche le carene laterali dal profilo più ampio e avvolgente. Molteplici le migliorie generali, si parte dal catalizzatore spostato anteriormente, sella unica più comoda, plexyglass regolabile con una sola mano, sospensioni regolabili, nuovo display LCD. 
Il prezzo dovrebbe rimanere allineato al modello attuale, compreso tra gli 8500-9000 Euro.➡ Qui tutte le info.


Sintesi

La Ducati Multistrada Grand Tour e l’Africa Twin Adventure sport sono già nei concessionari. La Ducati, in allestimento S, l’avevo già provata. Gran moto con prestazioni esagerate, maschia ed emozionante come poche altre, validissima nel turismo molto veloce 😉 mentre non è la moto ideale per i turisti passeggiatori, ovvero coloro chi si interessano più al paesaggio che alle curve 😉.
Per provare la nuova Africa Twin c’è ancora da aspettare e ancora di più per le altre novità che arriveranno a primavera.
Così, a pelle, la Bmw F 900 XR ha un grandissimo potenziale con prestazioni e prezzo equilibrati, immediatamente alle sue spalle la Triumph Tiger 900 GT potrebbe essere una sorpresa per la sua  versatilità con il quid del cerchio anteriore da 19″ che allargherà la platea dei possibili acquirenti.
L’Africa Twin è già un successo e continuerà a contendersi la leadership con la Bmw R 1250 GS.

Davide