HST al Motor Bike Expo 2013 … crisi expo

biglietto_veronaDomenica 20 gennaio sono andato, come oramai consuetudine ( ➡ vedi l’anno scorso) al Motor Bike Expo di Verona, fiera a cui cerco di non mancare per vari motivi, tra i quali, la possibilità di fare buoni affari su abbigliamento e accessori, vedere le novità motociclistiche e, non ultimo, è sempre una buona occasione per trasformare una fredda e grigia giornata invernale in una piacevole giornata con gli amici,  così è stato con Daniele e Robybear, e per incontrare per un saluto altri amici come Paolo e Cristian.

Il giorno dopo mi capita di leggere questo ➡ articolo su Moto.it, sulle prime rimango un pò perplesso, poi leggo i commenti e le mie perplessità quasi svaniscono!.
Più che un articolo assomiglia ad un puro comunicato stampa, senza voler dubitare dei 130000 visitatori dichiarati e senza voler essere troppo critici con l’organizzazione, che ha comunque messo in piedi una buona kermesse in tempi difficili, purtroppo quello che apparso chiaro a tutti è una decisa flessione della manifestazione, quindi l’euforia che trasuda dall’articolo, a mio avviso, sarebbe un pò da ridimensionare.
E’ ovvio che gli organizzatori hanno messo in evidenza gli aspetti più interessanti della fiera, i vari contest dei preparatori, le pregiate special dei customizer, le gare e gli intrattenimenti, ma quello che non si evince è, purtroppo, quello che definirei la drammatica assenza di fior fior di case motociclistiche come BMW, Gruppo Piaggio (Piaggio, Aprilia, Moto Guzzi), MV Agusta, KTM, Triumph, nemmeno rappresentate da concessionari ufficiali di zona, e questo, che dir si voglia non è stato un punto a favore del Motor Bike Expo 2013, anzi, sono stati diversi punti in meno rispetto all’edizione 2012 e 2011.

Anche gli espositori erano meno rispetto agli anni precedenti, spazi più ampi tra gli stand, meno marchi, meno negozi, e non credo che improvvisamente questi marchi abbiano deciso di snobbare l’expo, ma piuttosto, la causa principale credo sia facilmente individuabile in questa crisi che attanaglia tutto, compreso il mondo della moto con una flessione del ➡ mercato intorno al 30%.

Quell’ euforia che si percepiva gli anni scorsi nella ricerca dell’affare sulla tuta di pelle, sul casco, sull’abbigliamento, che portava le persone ad uscire dalla fiera con scatole e borse, è quasi svanita, molto meno “mercato”, molte meno occasioni con prezzi in linea con il resto dell’anno, e alla fine, meno acquisti, all’apparenza solo i 3 padiglioni dedicati al custom resistono meglio alla crisi.

In conclusione: meno case ufficiali , meno mercato, ma stesso prezzo di ingresso (16 euro contro i 18 dell’EICMA), a cui ci aggiungiamo 8 euro per il parcheggio (che sono sempre meno di quelli della fiera di Milano) ma a Verona si spendono per mettere l’auto in mezzo ad campo quasi come se fossimo ad una sagra paesana, che con la pioggia è diventano un pantano con pozzanghere visibili dai satelliti 😳 !!
Non ci siamo, c’è qualcosa da rivedere per il 2014!

Detto quello che non c’era e quello che non andava, parliamo ora di quello che c’era !

Io sulla CB1100
Io sulla CB1100

Le case ufficiali presenti erano Honda, Kawasaki, Yamaha e Ducati con i loro mega stand e tutta la gamma in bella mostra, poi Suzuki un pò più dimessa. In casa Honda mi sono ovviamente concentrato sulle novità 2013, in primis la ➡ CB1100 come vorrei averne una in garage !!!!!!!! 😛 :mrgreen:
Davvero molto bella e ben fatta, il serbatoio è stupendo, belle le cromature, bello il motorone, insomma sprizza puro CB vintage style da tutti i bulloni, in sella sembra decisamente più piccola di una 1000, serbatoio stretto, pedane basse e subito ad immaginarmi casco jet in testa, occhiali, giubbo di pelle e via in giro per fantastiche passeggiate, si perchè di racing questa moto non ha nulla!.

 

 

 

CB 500 X ... ben rappresentata
CB 500 X … ben rappresentata

L’altra novità è la serie CB 500 nelle 3 versioni crossover, qui a fianco ben rappresentata :mrgreen: , la nuda e la sportiva CBR. Visto che mio cognato è letteralmente impazzito per la X (che probabilmente sarà anche la più venduta) l’ho osservata per bene, a prima vista sembra più di un 500cc, davanti mi piace più delle sorella maggiore NC700X e assomiglia tantissimo alla CrossTourer,  osservandola nel dettaglio e seduti sopra ci si rende conto che le dimensioni reali sono poco più grandi di un 125cc e nei particolari (leve , pedane, ecc) si vede tutta l’economia costruttiva, d’altra parte per poco più di 6000 euro, da qualche parte bisogna tagliare! Non male nemmeno le altre 2 versioni la S e la CBR esposta in un pallido colore grigio che non le rende giustizia.

 

 

Nuova CBR 600 RR
Nuova CBR 600 RR

Altra novità 2013 è il refresh della CBR600RR, molto più marcatamente estetico che non di sostanza (dove si è lavorato  su unaffinamento e migliorie generali).
In foto mi è piaciuta subito, ma  ancora di più dal vivo, il nuovo gruppo ottico anteriore con nuova presa d’aria centrale è davvero bellissimo, la carena laterale ha ora una forma più “classica” rispetto al modello precedente, mentre il codino è stato restilizzato pur continuando a rivestire  il terminale di scarico. Bellissima la colorazione tricolour esposta con particolari in carbonio, disponibile anche in versione Repsol replica.

Per quanto concerne le altre novità 2013 molto interesse intorno alle Kawasaki,  la nuova Ninja 636 ma sopratutto la nuovissima Z800. Con l’arrivo della nuova naked di Akashi lo scettro di moto dei manga passa di diritto alla Z800, per chi considerava l’ultima Z1000 molto “spinta” dal punto di vista del design, la sorellina da 800cc forse lo è ancora di più, sembra disegnata con l’accetta, molto aggressiva e incaz…. in colorazione nera, esposta anche in versione Rizoma, quindi con una nutrita serie di accessori già disponibili.

In casa Ducati bella la Multistrada 2.0 ma molto interessante la nuova Hypermotard e ancora più, la sua derivata più votata al turismo, la Hyperstrada una crossover sulla falsariga della Crossrunner.

Per concludere vi segnalo  la linea di abbigliamento della ➡ John Doe, un’azienda tedesca (sempre sti crukki ..uff 😈 😉 ) , jeans, pantaloni, giacche, ma il prodotto più  interessante è la Kevlar Hoody, una felpa interemente realizzata in tessuto di kevlar con  protezioni su spellee gomiti e para schiena incorporato, morbida e pratica come una felpa casual, ma il prezzo….

Vi lascio con un pò di foto del Bike Expo, arrivederci all’edizione 2014 ! 😛

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