[dropcap1]N[/dropcap1]el mio ➡ precedente articolo sul progetto Neo Sport Cafè avevo intuito bene, dietro si nascondeva la nuova Honda CB1000R 2018.
Honda abbandona lo stile nippon-manga a favore di un design decisamente più europeo, ne scaturisce una moto completamente nuova che per certi versi spiazza l’hondista più puro.
Io ci vedo un pò di Bmw NineT e un pò di Ducati Monster, tutto sapientemente miscelato intorno a un motore 4 cilindri in linea da 998 cc che eroga ben 145 cv.
Se non vado errato per la prima volta su una Honda troviamo il portatarga fissato al forcellone e non nel classico sottocoda, oltre a tutta una serie di dettagli e finiture metalliche che creano un perfetto equilibrio tra una moderna naked e una cafè racer special.
Non solo design ma anche sostanza. Come detto il motore, che acquisisce diversi elementi da quello della nuova Fireblade, eroga 20cv in più rispetto al vecchio modello oltre ad avere più coppia tra i 6 e gli 8000 giro con un allungo che arriva a 12000 giri.
Il telaio è un monotrave superiore in acciaio con piastre laterali in alluminio infulcrate sul bellissimo monobraccio, all’anteriore troviamo una forcella di tipo Big Piston Fork a steli rovesciati e al posteriore un ammortizzatore regolabile Showa. Più potenza e meno chili infatti ne perde 12 rispetto alla vecchia CB, ora il peso in ordine di marcia è di 212 Kg 
.
Ovviamente non più mancare un’elettronica di tutto rispetto che comprende 4 riding mode, uno dei quali configurabile dal pilota che personalizzare l’erogazione della potenza, il TC e il freno motore.
Optional (ma di serie sulla CB1000R+) il quick shift.
Volete vederla in movimento ❓ Eccovi serviti il video ❗
Davide