Honda CB4 X, dal concept verso la produzione

Nell’ultimo anno di commercializzazione degli euro 4, l’anno in cui a suon di offerte e promozioni si sarebbero dovuti svuotare i concessionari delle “vecchie” motorizzazioni prima dell’avvento dell’euro 5, il mercato della moto segna uno spaventoso -97%.
Effetto lockdown dal quale non siamo ancora completamente usciti.

La contrazione media europea è del 35%. Ormai siamo a metà anno e recuperare le vendite nei restanti sei mesi, anche in considerazione degli effetti socio economici di questa pandemia, è una cosa data per impossibile.

Non solo. Alcune Case hanno già annunciato la loro assenza da Eicma 2020, il salone internazionale di Milano che quest’anno è tutt’altro che scontato.
Insomma in questo quadro per nulla rassicurante parlare di modelli nuovi per il 2021 sembra azzardato e invece qualcosa si muove.

Recentemente Honda, ha depositato presso il registro europeo brevetti, i disegni del modello già presentato come concept allo scorso Eicma, denominato CB4 X.
Il design è indubbiamente molto originale e futuristico, frutto del lavoro del team italiano di Vittorio Aiello già designer Honda delle CB 1000 R e CB 650R.
Si tratta di un modello stradale, una moto capace di divertire senza trascurare la giusta dose di comodità, insomma appare chiaro anche a Honda che le sport touring moderne hanno abbandonato i semi manubri.

Dal punto di vista industriale i brevetti solitamente si depositano per proteggere e tutelare i propri progetti, quindi appare strano aver presentato a Eicma quel design prima di brevettarlo.
Oppure potrebbe valere l’opposto, ovvero dopo aver testato le reazioni del mercato si procede a finalizzare il progetto e poi a depositarlo. 

Carpire le strategie industriali di Honda è impossibile, tuttavia in questo caso si potrebbe ipotizzare che l’emergenza coronavirus abbia addirittura accelerato la realizzazione di questa CB4 X.
Infatti, incredibilmente, dopo il pensionamento delle VFR 1200 e 800, Honda non alcun modello stradale nella sua gamma. 
Per stradale intendo una moto sport touring con il classico cerchio da 17″ all’anteriore. E’ anche vero che le moderne crossover con cerchio da 19″ hanno reso più sottile il confine tra moto puramente stradali e non.
Nella gamma Honda non va molto meglio nemmeno nel segmento crossover: la NC 750 X è sempre molto apprezzata ma l’ultimo aggiornamento è del 2015.
Uscito di scena il CrossTourer, rimane (ancora per poco) la CrossRunner che probabilmente sarà l’ultima moto con motore V4.

La Cb4 X Concept vista a Eicma montava il 4 in linea da 650 cc che già equipaggia la CB 650 R e la CBR 650 RR e tutto fa pensare ad un modello anti Tracer 700. Questo segmento è importante ma Honda è “scoperta” da più tempo nelle cilindrate più alte, infatti terminata la commercializzazione delle già citate VFR 1200 e Crosstourer, tolta la nuova Africa Twin, non ci sono modelli per ostacolare la Tracer 900 e la nuova Bmw F 900 XR e poi a salire Ducati Multistrada e Bmw S1000 Xr.

E così, per quanto sopra, mi sono persuaso che la nuova CB4 X arriverà prima con un motore più performante, idealmente quello della CB 1000 R, probabilmente adattato nella potenza.

Staremo a vedere, indubbiamente la strada è stata tracciata 😉

Davide