Winter cleaning

winter cleaning

Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore“, tratto da “Lo Zen e l’arte della manutenzione della Motocicletta” il famoso libro di R.M. Pirsing.
Per chi non lo conoscesse, si tratta  di un romanzo pubblicato nel 1974, se vi aspettate una storia di grasso, catene e marmitte state freschi, è il racconto di un viaggio, un coast to coast negli Stati Uniti di un padre e del figlio che attraversano splendidi paesaggi, poche curve e un sacco di “introspettive interiori” e digressioni di carattere filosofico.
Io l’ho letto una volta (e mi è bastata 😉 ) diversi anni fa, dal mio punto di vista  è un pò palloso  😉 , comunque si può leggere con un piccolo “sforzo” 😛

Detto questo dove voglio arrivare? Da nessuna parte però mi serviva un “preambolo” per raccontarvi che in una uggiosa domenica di novembre, “per i morti”, ho deciso di scrivere la parola fine alla stagione 2012 e di mettere in letargo il VFR per l’inverno.

E così tra una lavata di cerchi,  una lucidata e una spolverata, complice il pomeriggio di “decompressione famigliare” e un pò di musica, è stata l’occasione per riflettere su questa stagione, decisamente diversa dalle altre.
La prima considerazione riguarda il kilometraggio, a dir poco vergognoso 😯 , solo 5000 km, pur sforzandomi non riesco a capacitarmi di come sono riuscito a fare così pochi km, praticamente la metà dell’anno prima, che era in linea con la mia media annuale.

Questa stagione è stata  anche la prima, dopo ormai 10 anni, senza la mia adesione ad un Club motociclistico, infatti non ho rinnovato la mia associazione al Club Quellidell’ala dopo una partecipazione che definirei “abbastanza attiva” 😛  per 5 anni.
E’ stata volutamente e, con il senno di poi,  una decisione giusta e ben ponderata, per me era assolutamente necessario prendermi un periodo sabbatico alla ricerca dei mio “io motociclistico primordiale” (vedere preambolo)  😆 .
Da cosa nasce cosa, e questa decisione ha figliato questo blog 😛

@Santuario delle formiche

Per quanto riguarda la stagione su strada, è iniziata con un freddoloso sabato futaiolo con Bug e Tony, piacevole compagnia, solito spettacolare pranzo a Covigliaio, pioggia e passaggio al Santuario delle formiche. 😮

Successivamente ho ridotto drasticamente le giornate sui passi appenninici, fare sempre gli stessi giri un pò mi annoia, oltre al fatto che non sono più in grado di tenere il ritmo di certe persone (leggasi il Bug), e per non sentirmi dire continuamente “Davide non vai un c@” 😆 e per non rovinare la giornata altrui, ho preferito starmene da solo, o meglio, un paio di uscite le ho fatte con Daniele, il mio giovane (si fa per dire) allievo dei Masi  😛

Sul forum siamo anche riusciti ad organizzarci per 2 weekend HondaSporTouring; il primo ad aprile tra il ➡ lago di Ledro e l’alto Garda  e il secondo in luglio in Austria, ➡ tra il Tirolo e il Voralberg.

 

Due splendidi viaggi, il primo con Paolo, Chanel, Tony,  Kakugo, Cristian e Monica, mentre il secondo solo con Tony, Kakugo e la perturbazione Circe  👿 .

Sono state due belle esperienze, oltre che per la compagnia e per i magnifici giri, anche per il fatto che sono tornato ad interessarmi personalmente degli itinerari e dei luoghi, mentre in passato andavo a “ruota” di altri.
Oggi disponiamo di tecnologie che ci consentono di accedere a una quantità tale di  informazioni come mappe, percorsi consigliati, video, blog che raccontano le esperienze altrui, recensioni, etc che pianificare un viaggio è bello, piacevole e molto interessante.

@ Caldonazzo lake
Toblino lake

A settembre c’è stata l’occasione per un giro domenicale con Daniele, Claudio, Cristina e altri modenesi a Folgaria poi lago di Caldonazzo, lago di Toblino, lago di Cavedine, una giornata meteorologicamente perfetta e dalla  piacevole compagnia  😛

 

 

 

Per concludere potrei sintetizzare dicendo che, involontariamente, è stata una stagione dove alla quantità ho preferito cercare la qualità.

Per il 2013, come prima cosa devo rimediare con un amico 😉 , quest’anno mi ero impegnato ad andarlo a trovare ma non sono riuscito a mantenere la promessa; poi per la serie “chi non muore si rivede”, con grande piacere Roby è tornato e deve recuperare 7 anni, quindi speriamo ci siano diverse occasioni di viaggio assieme  😉

 

Ciao a tutti.

D.

P.S.: per una perfetta lucidatura vi consiglio un prodotto che si chiama “Spray cleaner & polish” marchiato Honda Pro, è difficile da trovare nelle concessionarie, però è fantastico ed infinitamente superiore ai prodotti da supermercato.

 

 

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