VFR 1200 F 2012 mi hai fatto girare i cabbasisi

honda-vfr1200f-dct-2012_4Se fossi in un romanzo di Camilleri, scriverei “VFR 1200 F 2012 mi hai fatto girare i cabbasisi, a Catarè, chiamami sti giapponesi della Honda” 😉 😛

Eh già ! dopo soli 2 anni dal lancio della nuova VFR 1200 dal rivoluzionario motore V4, Honda per il M.Y 2012, gli da una “aggiustatina”, nessun stravolgimento, ma quei piccoli affinamenti che ti aspetti su una supersport, ma non sulla RoadSport per eccellenza!

Di che si tratta?
Semplice: hanno tolto quei difetti di gioventù oramai “universalmente” riconosciuti sia dalla riviste specializzate, sia dai clienti, basta leggersi un pò di forum in giro.

Il primo e più importante upgrade è l’introduzione del Traction Control (disinseribile). E qui ci sarebbe già da discutere perché è un’argomento che, nonostante gli ingegneri giapponesi sostengano le loro ragioni, io (e altri clienti) non mi spiego. Già il VFR 1200 – 2010 usciva con l’ABS di serie e quindi con la ruota fonica, costava così tanto mettere da subito il TC ??. Avrebbe inciso molto sul prezzo? Probabilmente no, visto che la versione 2012 verrà venduta allo stesso identico prezzo.!
Non aver installato il TC sin dalla prima versione, ha poi “figliato” quel fastidioso vuoto di erogazione dai 3500 ai 4000 giri, oltre a una potenza limitata nelle prime 2 marce.

Ed infatti nella versione 2012 il secondo aggiornamento ha riguardato  questo difetto di erogazione che è stato corretto. Ma va!

Un’altro difettuccio della prima versione era l’autonomia, nella versione 2012 gli ingegneri Honda hanno tirato fuori dal cilindro mezzo litro in più di capacità del serbatoio, e ottimizzando l’erogazione  e la mappatura, e dichiarano un’autonomia di 300Km.

Altro significativo aggiornamento ha riguardato l’innovativo cambio automatico DCT (definito di seconda generazione), aggiornato nel software di gestione : ora il sistema è in grado di personalizzare almeno in parte la risposta al gas, ottimizzando la cambiata in base a più parametri. Inoltre, come accade anche sulla Crosstourer, sulla VFR1200F il pilota può intervenire manualmente anche quando il cambio è in modalità automatica (Drive o Sport), per esempio per effettuare una scalata, salvo poi tornare a guidare in automatico.

Per finire è stata rivista anche l’imbottitura della sella, ora più confortevole, cambiate le cuciture e il materiale di rivestimento che ora offre più grip.

Fortunatamente è rimasta invariata l’estetica, le linee disegnate da Teofilo Plaza la rendono inconfondibile nella sua sportività non esasperata, accompagnata da una raffinata eleganza, unica nel suo genere. Al gusto personale non si comanda, ma la VFR 1200 F è indiscutibilmente una gran bella moto. 😉
Cambiate le colorazioni; sparisce il bianco, rimane il nero introdotto nel 2011 e il classico rosso, a cui si aggiungono un originale “Titanium Blade Metallic” (un grigio molto particolare) e  un elegante “Candy Tahitian Blue”.

Per finire, si vocifera, ma sul sito HondaItalia non c’è nulla di ufficiale, di un incentivo alla permuta per i possessori del modello 2010-11.

Come si può facilmente intuire sono piccole ma significative modifiche che comunque non dovrebbero far deprezzare l’usato di una moto che in Italia non ha avuto molto successo, basti pensare che nel 2011 in soli 4 giorni scorrazzando tra l’Austria e la Germania, ne ho viste più che in tutto il resto dell’anno in Italia, ennesima dimostrazione che i motociclisti d’oltralpe hanno altri gusti.
Peccato, il prezzo è alto ma giustificato dalla dotazione tecnologica di primissimo piano, per apprezzarne appieno le qualità di vera moto stradale, bisogna guidarla… guidarla…. guidarla 😉

D.

UPDATE/AGGIORNAMENTO 2012:
Da marzo/aprile è disponibile un aggiornamento della centralina ECU per i modelli VFR 1200 F MY2010-2011. Non si tratta di un vero e proprio “richiamo”, ma è una “feature” in più che viene data ai clienti, infatti è possibile mantenere a scelta la mappatura originale oppure optare questa nuova mappatura che risolve il problema del “buco” di erogazione intorno ai 3500 giri. L’operazione non è reversibile, e ovviamente occorre rivolgersi ai concessionari ufficiali.
Io l’ho fatta in occasione del tagliando e la consiglio vivamente 😆

UPDATE/AGGIORNAMENTO 2013:
Dopo oltre 20.000 Km e 4 cambi gomme è giunto il momento di fare un sintesi delle prestazioni della moto con diverse coperture, così ho preparato ➡  questo articolo con le mie impressioni e suggerimenti  :mrgreen:

Quest’anno c’è stata anche  l’occasione per confrontare le due versioni della VFR 1200, la mia con il cambio tradizionale e quella con il cambio automatico DCT in versione 2013, ulteriormente affinato nella gestione elettronica. ➡ Leggetevi la comparativa 😛

UPDATE/AGGIORNAMENTO 2014:
E’ giunto il momento di personalizzare la VFR, eccovi un corposo ➡  elenco di accessori, dalle valige allo scarico slip on passando per le sospensioni, insomma una bella lista di “oggetti” molto interessanti.

 

 

8 comments

  1. Che il VFR fosse stato lanciato nel 2010 con un pò troppa fretta, soprattutto per quel che riguarda il controllo motore, non è un mistero.
    Chi ha avuto grossi problemi, si è trovato con la moto sostituita in blocco. Per carità, tanto di cappello all’assistenza Honda, ma se il buon giorno si doveva vedere dal mattino…
    Chi non ha avuto problemi, si è trovato a convivere con quell’erogazione castrata sotto i 4000 giri, in realtà, forse, provvidenziale in assenza di un traction-control.
    Ci sono anche quelli che raramente scendevano sotto i 4000 giri perchè vanno di brutto (ne conosco uno…), che anche alla seconda moto si sono ritrovati dopo pochi mesi con comportamenti a dir poco scorbutici della centralina… fino al punto di dargliela su!
    Chiamiamoli pure problemi di gioventù… Che Honda dovesse metterci una pezza e tornare dopo soli due anni con un aggiornamento a quanto pare sostanzioso sotto la voce elettronica non stupisce poi tanto. Che faccia incaxxare, chi come Davide si è fidato e ha comprato il MY2010 è sacrosanto.
    Non resta che provare il MY2012 e vedere davvero come va. Giusto per la cronaca, per recuperare terreno a fronte di numeri di vendita a dir poco imbarazzanti, Honda in Germania propone il VFR 2012 al prezzo del 2011, incluso il set di valigie laterali e il cavalletto centrale, per un risparmio di 1200 €.
    Last but not least, se mai comprerò questa moto, non sarà di certo con il cambio a doppia frizione. Ho provato il DCT per mezza giornata sulle strade di casa mia. L’ho trovato un interessante giocattolo, veramente efficiente in termini di tempi di cambiata, delle vere fucilate sia a salire, sia a scendere, ma la domanda che mi sono posto è: serve veramente? Dopo la prima mezz’ora ho girato solo in modalità manuale…
    Il mio umilissimo parere è che su quella moto, con quel motore, il DCT non serve, se uno, come il sottoscritto, non gira in città. L’erogazione del V4 è talmente pastosa e piena fino al limitatore che su un misto guidato non c’è proprio tutto questo gran bisogno di cambiare! A maggior ragione sul MY2012, dove dovrebbero aver riempito l’erogazione ai bassi, mi aspetto di avere fino a 8000 giri una bestia sempre in tiro: terza ingranata e via andare di gas! Per quale motivo, dunque, dovrei sborsare 1000 € in più e imbarcare altri 10 kg?
    La settimana prossima il mio fido concessionario dovrebbe ricevere un MY2012 in colorazione Blade Titanium: sarà amore a prima vista?

  2. Caro Sparrow,
    se andiamo a vedere i modelli che sono stati lanciati un pò frettolosamente c’è l’imbarazzo delle scelta, tra le marche italiane poi non ne parliamo, con più o meno gravi problemi di erogazione e di elettronica, senza contare tutti gli upgrade di software e di “mappature” non ufficializzati e distribuiti durante l’anno in base ai feedback dei clienti.
    Il problema è che il cliente Honda certe cose non le mette in cantiere, gli altri si e anzi lo considerano un fattore di “artigianalità” della moto, basta vedere com’è assemblata una Multistrada a confronto di un VFR, se lo facesse la Honda grideremmo allo scandalo 😐
    Quindi la nostra “baseline” è molto alta. Sul VFR davvero non si capisce per quale motivo il TC non sia stato installato da subito, proprio perchè sin da subito c’era tutto il necessario, bastava poco. L’unico motivo plausibile è di natura economica. Certo è che i jap quando prendono “la tangente” con certe scelte, non li smuovi a morire, salvo poi correre ai ripari dopo. Mah !! 😯
    Il VFR vtec 800 ha avuto un aggiornamento importante (vtec fase 2) dopo 4 anni, poi basta, su questa un aggiornamento dopo soli 2 anni, a me lascia un pò perplesso. Boh 🙁
    Sul DCT non dico nulla perchè non l’ho provato, le prove della CrossTourer quindi DCT evoluto, ne parlano tutti un gran bene, un deciso step in avanti anche per i più scettici.
     
    D. 

  3. Voglio portarvi a conoscenza della mia esperienza con l’assistenza Honda.
    Dopo  sei anni con la mia honda vfr 800 ho deciso di cambiarla con una vfr 1200, a settembre nonostante aver letto  dei pregi/difetti del mod MY2011 ho deciso per ovvi motivi (risparmio) per una bellissima KM zero 2011.
    Ho apprezzato da subito le grandi doti del motore e il ‘buco’ 3500-4000 giri tanto pubblicizzato mi è sembrato accettabile.
     Migliorabile la sospensione posteriore, INACCETTABILE invece la qualità della sella scivolosa e di qualità PESSIMA cosa che mi ha spinto a richiedere alla Honda la sostituzione con il mod. aggiornato.
    Bhe sapete cosa mi ha risposto (telefonicamente) Honda: gentile cliente il ricambio da lei richiesto è disponibile a pagamento presso le nostre reti di vendita. 
    Dopo aver speso circa 13000 € mi sembra un pò poco , che ne pensate?

  4. Ciao e benvenuto 😉

    Anche io ho un modello 2011. Sul “vuoto di erogazione” dai 3500-4000 giri, puoi fare l’aggiornamento della centralina (è disponibile da aprile di quest’anno) nelle concessionarie e officine autorizzate. Io l’ho fatto al momento del tagliando dei 12000Km e il problema si è risolto completamente, migliorando anche i consumi.

    Sulla sella…. bhè non sei il primo che si lamenta, ed effettivamente è scivolosa, non per niente sull’aggiornamento MY2012 sono corsi ai ripari.
    Con il mio stile di guida, spingendo quel tanto che basta sulle pedane, la sella non mi da determina un particolare fastidio, però ammetto che in condizioni di sella bagnata + cerata è fastidioso.

    Bhe sul fatto che non te l’abbiamo cambiata … non mi stupisce 😉

    Ciaooo

    D.

  5. Ciao
    grazie per la risposta, ti chiedo in riferimento l’aggiornamento della centralina in termini di prestazioni ne è valsa la pena? e il costo?
    Io ho montato uno scarico Leovinci e forse il sound mi appaga però!!
    Per la sella lasciamo stare.
    Saluti. 

  6. Ciao,
    l’aggiornamento della centralina, in termini assoluti di prestazioni cambia poco/nulla, però sparisce il “buco” dai 3500-4000 e ha un’erogazione diversa appunto in quel range di giri. Dal mio punto di vista ne è valsa la pensa, come costo non saprei dirti l’ho fatto durante il tagliando, non credo abbia inciso molto, fà tutto il computer!

    D.

  7. Il problema é che in Honda, almeno qui in Italia.., non hanno idea di cosa voglia dire “fidelizzare” un cliente del target del VFR.. Il disagio della sella é successo anche a me, e la risposta, con sfumature differenti, é stata più o meno la stessa…

  8. Ce ne sono tante altre di moto di alta gamma che sono state affinate nel corso degli anni. La sella della VFR1200 2010 non era certo “in difetto”, ma credo fosse perfettibile da subito. Ho provato la versione 2013, è più bella, più curata, più comoda…. più tutto!. Peccato perchè sostituire la “vecchia” sella come ricambio ha un prezzo davvero improponibile, qualora ci fosse una “campagna” di incentivazione da parte di Honda, molto probabilmente aderirei. 
    Se ti può interessare qui: http://www.topsellerie.it/HONDA-VFR-1200-F-selle-copri-serbatoio-borse-moto_5_578.html?jqzoom=true&categ=selles&id=1800&id_modele=578 
    trovi una fodera che risolve, costa poco, ed esteticamente non è male.

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