Puntuale come una ricorrenza religiosa, anche quest’anno il 7 dicembre si è svolto il corso di manutenzione moto, da me ribattezzato ➡ “School of oil“, organizzato da Claudio Franchini, ex Motoline, ora ➡ Franchini & Alpinoli concessionaria Honda Modena.
Sin dalle sue origini il corso sì è sempre svolto nel weekend in concomitanza del Motorshow, così chi veniva da più lontano poteva prendere 2 piccioni con una fava, ma si sà, i tempi cambiano e le abitudini pure, ciò nonostante i corsi di Claudio sono persino sopravvissuti al stesso Motorshow ! 😛 💡
A dire il vero abbiamo perso il conto delle edizioni, quest’anno la prima grossa novità è che il corso si svolto per la prima volta nella nuova sede della concessionaria; in una location più moderna e professionale sono stati accolti i 42 iscritti, motociclisti e aspiranti tali, possessori di moto Honda, ma non solo, provenienti da ben 7 regioni diverse, dall’Emilia all’Umbria passando per quasi tutto il nord Italia.
Il programma della giornata è più o meno sempre lo stesso eppure riscuote un’immutato interesse, nelle ultime 2 edizioni i partecipanti si contavano intorno alla ventina, quest’anno abbiamo raddoppiato , nessun ripetente (a parte il solito Pella 
) facce fresche e giovani, alcune ragazze… insomma siamo tornati a percepire una piacevole atmosfera. 😀 😛
Alle 9 tutti puntuali tranne il sottoscritto e K- Libo 😕 , Claudio inizia parlando di ➡ Bambini nel Deserto la Onlus che è stata sovvenzionata da tutti gli iscritti tramite la quota di partecipazione, pari a 10 euro, tutti devoluti in beneficenza a favore delle iniziative umanitarie dell’associazione e del suo bikers team.
La mattinata è trascorsa parlando degli argomenti del libretto di uso e manutenzione della moto, quel plico che di solito sta sotto la sella, per alcuni contiene informazioni note e arcinote, altri manco ce l’hanno, e poi ce la terza categoria, a cui appartiene mia moglie che alla pari delle istruzioni per gli elettrodomestici, pensano che il libretto sia uno “spessore” per riempire la scatola !!! 😛 😯 .
Tra nozioni note e altre meno, nessun partecipante sembrava annoiato, anzi, molti sono intervenuti con domande e considerazioni, e così tra oli, pneumatici, candele, pastiglie freno, catene, etc è arrivata ora di pranzo, come solito gentilmente offerto dall’organizzazione.
Dopo poco più di mezz’ora per mangiare un boccone e per bere un caffè, si riprende con una breve sessione pratica di manutenzione sulle moto, poi è giunto il mio momento.
Anche quest’anno infatti ho accettato l’invito di Claudio di occuparmi dell’argomento “sicurezza”, per questa edizione mi sono preparato con molta cura e interesse, tuttavia il programma prevedeva il mio intervento poco dopo pranzo e temevo un possibile calo di attenzione per l’effetto “sonnolenza post-prandiale”, più volgarmente detto “abbiocco” 😛
E’ successo il contrario, tutti sono stati molto attenti e interessati, i 40 minuti a mia disposizione sono volati parlando di sicurezza preventiva, attiva, passiva, degli aspetti psico fisici della guida della moto e di preparazione atletica.
La maggiore attenzione c’è stata quando abbiamo toccato con mano l’ultima generazione di protezioni per abbigliamento, le ➡ D3O, un nuovo innovativo materiale che segna un ragguardevole passo avanti nelle protezioni CE, guardatevi i video sul sito per capire di cosa si tratta.
Grazie alla ➡ ORAM , a disposizione dei partecipanti anche i giubbotti con airbag, utili ma meno pratici quelli ad innesco meccanico, più efficace, evoluto e protettivo il ➡ D-Air di Dainese, per il quale Claudio, da installatore autorizzato, ci ha spiegato il funzionamento, la tecnologia e come viene montato sulla moto.
Sono molto contento dell’interesse per l’argomento sicurezza, finalmente i motociclisti iniziano ad essere più consapevoli e responsabili, proteggersi è importante quanto la cura che dedichiamo al nostro mezzo. 😉
Dopo la pausa caffè, Claudio ha ripreso le “redini” del corso, il pomeriggio è continuato all’insegna dell’argomento da sempre più atteso, le sospensioni, così tra statig sag, rider sag, precarico molla, compressione, estensione e le relative prove pratiche e di misurazione sulle moto a disposizione, la giornata è volta al termine.
Si chiude così l’ennesima edizione dei corsi di manutenzione, un’occasione per “spezzare” l’inverno trascorrendo una piacevole giornata parlando di moto, tecnica e sicurezza, arrivederci al prossimo anno ! 😛
Ciao
Davide.