Prova Honda X-ADV

Honda X-ADV Matt Bullet Silver

E se la Apple non avesse inventato l’iphone? Che telefoni avremmo oggi in mano ? Mah chi può dirlo ❗
Forse il nuovo Honda X-ADV non sarà rivoluzionario come l’iphone (solo il tempo potrà dircelo) ma non è opinione solo mia che questo mezzo sia il primo di una possibile nuova generazione di moto … o scooter… o moto…boh ❗ ❗ .
Si ok, queste mie parole le avete già lette sulle prove delle riviste specializzate e sui relativi siti, tuttavia per rendersi veramente conto di cosa stiamo parlando bisogna provarlo.

Anche in questa occasione la mia concessionaria di fiducia ➡  Franchini & Alpinoli di Modena mi ha dato la possibilità di saziare la mia curiosità, questa volta un pò si sono preoccupati, perchè mi sono divertito talmente tanto che mi è scappato l’orario  :mrgreen: .

Come al solito due righe sulle caratteristiche tecniche del veicolo.
L’X-ADV fa parte della famiglia NC come l’Integra  con cui condivide l’apprezzatissimo bicilindrico frontemarcia da 750cc che eroga 55 cv di potenza massima, equipaggiato con il noto cambio automatico sequenziale a doppia frizione DCT.
Molte cose sono in comune, ma tante cambiano a partire dalla stessa mappatura del cambio che fa girare il motore 500 giri più alto dell’Integra, cambia la forcella qui da 41 mm a steli rovesciati , cambia l’impianto frenante con un doppio disco all’anteriore e pinze radiali e cambiano le ruote, all’anteriore abbiamo un 17″ e al posteriore un 15″ che ha permesso di aumentare la capacità del vano sotto sella.

Esteticamente è a mio avviso molto bello e qualitativamente è come al solito tutto curatissimo. Il design è made in Italy e richiama forme e spigoli da SUV, io l’ho provato in colorazione Matt Bullet Silver (grigio scuro antracite) che non gli rende giustizia, ma le colorazioni HRC e rally che richiamano l’Africa Twin, spaccano  :mrgreen:

Prima di salire mi sono chiesto: passo la gamba come per salire su un SH o come per salire su una moto? Ho optato per la seconda  😛 .

La sella non è certo bassa, anzi, 82 cm non sono proprio per tutti e non è neppure stretta, prima di partire ho ben guardato come toccare agevolmente tenuto conto che sotto il sedere avevo circa 240 Kg ❗ .
L’insieme è bello compatto e davanti a voi avete un manubrio e una strumentazione meravigliosi, in vista anche gli steli forcella attorniati da uno scudo minimale che nulla ha a che vedere con quella sensazione plasticosa che trasmettono tanti scooteroni ❗ .

Forse per la prima volta su una Honda il feeling non è stato immediato, mi ci è voluto qualche km in più, poi una volta rotto il ghiaccio per poco non me lo portavo a casa  :mrgreen: .

L’equilibrio dinamico è per certi versi imbarazzante, si sta in equilibrio a 2 km/h e il peso sembra sparire, il manubrio è alto ma non troppo largo da affaticare, si guida senza il minimo sforzo complice una gran maneggevolezza, peccato davvero per la sella un filo troppo alta che mette un pò di ansia quando ti fermi al semaforo.

Ad un certo momento mi sono detto: se non fosse che davanti agli zebedei non c’è il serbatoio, sarebbe davvero una moto in tutto e per tutto.

L’X-ADV ha una forcella granitica che divora le asperità dell’asfalto, anzi vieni quasi volta di andarle a cercare,
così mi sono ritrovato a giocherellare divertendomi tra curve, rotonde e zigzagando nel traffico in allegra disinvoltura  😛 .

Veniamo al motore. In testa mi gira sempre la frase “55 cv sono pochi“, certo che sì, se paragonati agli oltre 150 del mio VFR 1200, poi mi chiedo “ma i miei 100 cv in più servono davvero su strada o solo al fisco per farmi pagare un bollo più alto ?

Con l’X-ADV il quesito si pone e si ripropone e i dubbi rimangono, nella modalità Drive l’erogazione è morbida ideale nel ciclo urbano, inserendo la modalità Sport S1 e S2 c’è da divertirsi per davvero. Certo i cavalli non si moltiplicano, ma le marce rimangono innestate più a lungo e il tiro ha sempre un bel vigore, sono convinto che sui passi si possa mantenere un bel ritmo.

Strumentazione X-ADV

Che altro c’è da dire ?
La strumentazione è bellissima e chiarissima, la protezione all’aria molto efficiente grazie al plexy regolabile con un pratico pomello, quando mi ricordavo che a sinistra c’è il freno posteriore e non la frizione 🙄 , la frenata era molto potente, se usate solo l’anteriore invece non è molto aggressivo ma frena bene comunque.

Per tornare al tema iniziale, come disse Steve Jobs “stay hungry”, anche io vi consiglio di essere curiosi e di andare a provare questo X-ADV , prima di giudicalo o di stroncarlo come ho letto su vari siti.

A me è piaciuto tantissimo e mi sono divertito come con pochissime altre moto … o scooter….  :mrgreen: , certo circa 11500 euro non sono pochi, ma questo è un mezzo unico, tecnologico, curatissimo nella costruzione e per certi versi esclusivo e come ogni cosa che si distingue, si paga  😆 .

Ciao

 Davide

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