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Nello stand Honda di oltre 2000 mq, tutti gli occhi sono puntati sul ritorno della leggendaria Africa Twin.
Il nuovo attesissimo modello è già stato ufficialmente presentato alla stampa e al resto del mondo lo scorso mese, a Milano per la prima volta sarà in veste “reale”, finalmente potremo toccare con mano questa nuova moto che, dalle foto e dalle caratteristiche tecniche promette davvero molto bene. Vedremo se la lunga attesa sarà ripagata, nel frattempo se siete tra i pochi a non aver ancora visto foto, video e informazioni tecniche, ➡ qui trovate tutto.
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Al recente salone di Tokio sono state presentate in anteprima le nuove NC750X e CB500X, i due modelli “entrylevel” del segmento crossover.
Avendo la piattaforma in comune, ecco svelati anche gli aggiornamenti degli altri 2 modelli della famiglia NC , la naked 750 S e l’Integra.
La NC750X, uno dei modelli Honda di maggior successo degli ultimi anni, per il 2016 riceve un’importante e riuscito restyling e varie migliorie tecniche.
La carena laterale color alluminio in evidente contrasto dona un look decisamente più adventure, a cui si aggiugono nuovi fari a LED anteriore e posteriore. Il parabrezza è più alto di 7 cm, la forcella Showa è di tipo “dual bending” – più lineare sia in compressione che in estensione – e il monoammortizzatore è (finalmente) più facile da regolabile nel precarico. Il vano anteriore, uno dei valori aggiunti di questo modello ha una capacità di 22 Lt. (+1 Lt.) e per la versione con cambio DCT, ora la modalità S (Sport) è articolata su tre livelli, S1, S2, S3, progressivamente più sportivi e con memoria per l’impostazione preferita. Nuova anche la strumentazione con retroilluminazione negativa. Queste ultimi aggiornamenti di ciclistica e motore sono in comune anche alla versione naked (NC750S) e all’Integra.
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Allo stesso modo la CB500X la crossover bicilindrica adatta per chi ha la patente A2 per il 2016 ha look più tecnologico e giovanile a anche alcune diversi aggiornamenti finalizzati a migliorarne il piacere di guida e il comfort di marcia. Il parabrezza è infatti più alto di 10 cm , i gruppi ottici anteriore e posteriore sono a LED, la forcella è regolabile nel precarico molle, la leva freno è regolabile nella distanza dalla manopola e il pedale del cambio ha un leveraggio ottimizzato per una maggiore precisione nell’inserimento dei rapporti.
Della stessa famiglia a Milano ecco svelata anche la versione naked CB500F, davvero molto bella dal look giovane e aggressivo, e la tagliente CBR500R, la piccola sportiva di carattere.
Sempre per rimanere in tema di adventure bike anche la CrossTourer è stata aggiornata per affrontare le rivali in un segmento combattutissimo. La MY 2016 ha un nuovo parabrezza regolabile in altezza tramite un pratico sistema azionabile con una sola mano; il famoso V4 da 1200 diventa ora Euro 4 mantenendo gli stessi valori di coppia e potenza di 130 CV.
La trasmissione a cardano mantiene il TC a 3 livelli , e per la versione DCT arriva la modalità Sport (S) articolata su 3 livelli, ‘S1’, ‘S2’ ed ‘S3’, in ognuno dei quali, e in modo crescente, il motore sale maggiormente di giri prima di cambiare, e scala marcia con anticipo quando si rallenta, per un maggior freno motore, inoltre la centralina è ora in grado di riconoscere la pendenza ed adattare i regimi di cambio marcia sia in salita che in discesa, fornendo così sempre la spinta più adeguata o il necessario freno motore.
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Cosa ci sarà: si chiama ADV Honda City Adventure e viene presentato come un concept, ma ormai si è già sparsa la voce che sarà realizzato nel giro di breve tempo, è probabile che lo vedremo in versione definitiva l’anno prossimo. Si tratta di un maxi scooter dal look e dall’impostazione Adventure (design italiano), costruito sulla base tecnica dell’Integra 750, che ha riscosso molto interesse tra gli spettatori della kermesse milanese.
Cosa manca? Bhè anche quest’anno manca una Fireblade 😥 all’altezza delle più blasonate concorrenti, i rumors la danno per certa nel 2016, dunque non ci resta che attendere.
A mio avviso manca anche una naked di fascia alta, per intenderci una anti R1200R e ora anche anti KTM 1290 SuperDuke GT, dunque un modello prestazionale, versatile ma ottimo anche per il turismo a lungo raggio 😉 .
Davide
